Regia: Giulio Carfora.
Nasce dal tentativo e dalla volontà di fondere la magia del circo tradizionale con il linguaggio dell’artificio teatrale a tema natalizio. Le esibizioni circensi, rapide e colorate, stimolano il pubblico a recuperare il contatto diretto con il corpo d’attore. In questo allestimento la recitazione vocale è ridotta al minimo mentre la narrazione è affidata soprattutto alla mimica e alla gestualità. Lo spettacolo offre a tutti, grandi e piccini, la possibilità di attraversare l’ombra del vivere il Natale quanto la luce e la gioia di esistere. È un tentativo di raccontare storie con una drammaturgia non convenzionale e al contempo è un’occasione speciale capace di risvegliare nella maggior parte degli adulti i ricordi allegri legati alla loro infanzia ne periodo Natalizio che vorrebbero trasmettere ai propri figli. Attraverso le esibizioni di trampolieri, mimi, giocolieri, clown, sputafuoco, fachiri si racconta tutto quello che succede il casa di Babbo Natale prima della mezzanotte, tentando di accattivare l’attenzione del pubblico e di rivolgerla verso una profonda riflessione: è possibile attraversare un mondo virtuale senza l’aiuto della tecnologia? È possibile riabituare i bambini a forme di intrattenimento ludico tradizionale? Attualmente siamo talmente assuefatti ai meccanismi del sistema mediatico che la finzione si percepisce come realtà…La vera scommessa, forse, è che il mondo reale del piccolo circo sia trasportato nella finzione affinché dia nuovo impulso alla fantasia, alla vera essenza del gioco e all’emozione del contatto fisico.
Durata: 1 ora circa. Dopo lo spettacolo intrattenimento con gli attori.
Costo: 10 euro
Opzione in aggiunta al costo: visita guidata agli scavi di Pompei o altre possibili mete.