Regia: Amedeo Colella.
La canzone napoletana che si intreccia con la lingua, il teatro, il cinema, la gastronomia e le altre eccellenze del popolo meridionale. Una vera e propria lezione di cultura partenopea presentata in forma di spettacolo di canto, divulgazione culturale e di comicità. Il divulgatore Amedeo Colella è un volto noto della televisione campana e del web. I suoi video divulgativi sono molto apprezzati e hanno milioni di visualizzazioni.
Lo spettacolo consiste in un percorso storico/musicale tra le storie, i misteri, gli aneddoti della napoletanità. Si parte dai misteri della cultura partenopea. Si continua celebrando il senso di religiosità del popolo napoletano e le canzoni connesse. Si spiega la lingua napoletana con gli ossimori di Libero Bovio (‘O paese d’’o sole) e le dichiarazioni d’amore di Raffaele Sacco (Io te voglio bene assaje). La canzone napoletana diventa il veicolo del racconto. La storia del regno di Napoli e delle sue eccellenze che si incrocia di continuo con quella della canzone. Durante lo spettacolo vengono proiettate alcune domande a risposta multipla per giocare sul concetto di verifica di apprendimento. Insomma, risate, storia, cultura. Le storie e i racconti di cultura partenopea sono narrati con lo stile dissacrante di Amedeo Colella e intrecciati con la grande canzone napoletana di Francesco Cuomo. Canzoni, risate, storia, cultura. Arricchiscono lo spettacolo le performance di Umberto Tommaselli, artista e fine dicitore. Brani e macchiette di Ferdinando Russo, Eduardo De Filippo, Totò e Raffaele Viviani.
Durata: 1 ora circa. Dopo lo spettacolo intrattenimento con gli attori.
Costo: 10 euro
Opzione in aggiunta al costo: visita guidata agli scavi di Pompei o altre possibili mete.